MAdonna di Citerna

La BIsaccia del tartufo

La Madonna di Citerna

Opera del grande Donatello. rientra in quella categoria di opere evozionali destinate alla devozione religiosa familiare all’interno delle case patrizie. Il gruppo scultoreo, a figura intera, misura 114 cm, la base è larga 34 cm e profonda 38cm. La terracotta è foggiata a tutto tondo; sul fronte la modellazione del manto è ricca e accurata nei panneggi e nei particolari figurativi. La perdita della policromia nella fascia inferiore dell’opera ha messo in evidenza i segni della lavorazione della terracotta al di sotto della preparazione. E’ quindi possibile intuire l’intenzione dell’artista durante la fase di modellazione, quando ha inciso nell’argilla “ a consistenza del cuoio” la decorazione del bordo inferiore della veste, che termina con una frangia di cui apprezziamo la freschezza dell’andamento sinuoso. Dalle frange dell’abito sporge aggettante e con una perfetta finitura il piede nudo, calzato in un sandalo. Il corpo ceramico si presenta compatto e senza inclusioni, denotando l’ottima qualità dell’impasto. La Madonna di Citerna ha subito nel corso dei secoli diversi interventi pittorici che hanno offuscato la policromia originale...

La Bisaccia del Tartufo
La Bisaccia è un umile contenitore che sin dal Medioevo veniva utilizzato per raccogliere tartufi. Negli anni ’40 e ’50 l’Alta Valle del Tevere è terra di emigrazione. L’immaginario collettivo ricorda l’emigrante accompagnato da una grande valigia di cartone e da una bisaccia contenente i prodotti della propria terra. Ora la Bisaccia viene aperta al visitatore per gustare quanto di straordinario sa produrre l’Alta Valle del Tevere, prodotti ricchi di qualità, sapori, aromi e colori. Nasce da questi presupposti “La Bisaccia del Tartufaio- Sapori e saperi Valtiberini”, con lo scopo di valorizzare tutti quei prodotti di nicchia e le attività artigianali tipici del nostro territorio. Ospitiamo pertanto solo aziende, artigiani e prodotti dell’Alto Tevere. Durante la manifestazione il borgo è invaso da stand di espositori locali di prodotti tipici come ad esempio il tartufo, il vinsanto, il miele, i formaggi, i vini....

Altri eventi e manifestazioni
  • Festa dei Fiori e dell’Agricoltura (Pistrino: aprile-maggio)
  • Festa del patrono San Michele Arcangelo (8 maggio)
  • Festa d’Estate (luglio)
  • Festa del Crocifisso (agosto)
  • Sagra dell’Uva (Pistrino: terza domenica di settembre)
  • Fighille per l’Arte (settembre-ottobre)
  • Sagra della Ciaccia fritta (Fighille: settembre-ottobre)
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